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Prestiti personali di 10000 euro: condizioni, caratteristiche e documentazione per il finanziamento

prestiti personali di 10000 euro sono una delle cifre maggiormente richieste dagli utenti delle società finanziarie, poiché rappresenta la cifra ideale per far fronte ad una necessità urgente ed imprevista, e allo stesso tempo è un importo sufficientemente basso da poter essere rimborsato agevolmente con piani di ammortamento che non pesano troppo sul ménage familiare. Inoltre si tratta di una soglia inclusa in numerose carte di pagamento di tipo premium, e consente aperture di credito garantite in gran parte degli istituti presenti sul mercato. Quando si tratta di un prestito da 10000 euro quindi ci si trova davanti ad un’ampia varietà di possibilità ed offerte, sia nei casi dei prestiti finalizzati, sia soprattutto in quelli di prestiti personali, trattandosi di una cifra che rientra ampiamente all’interno delle formule sulle quali è strutturata l’offerta dei finanziamenti di questo tipo. Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sui prestiti personali di 10000 euro, condizioni, caratteristiche e documentazione necessaria per ottenere il via libera al finanziamento.

prestiti personali 10000 euro

Requisiti per prestiti personali 10000 euro

La documentazione necessaria per richiedere prestiti personali da 10000 euro varia ovviamente a seconda dell’istituto di credito o società finanziaria a cui ci si rivolge, ma di norma, oltre alla maggiore età, se non si hanno pendenze arretrate per cui si è finiti nella lista dei protestati e dei cattivi pagatori, è sufficiente

dimostrare di avere un reddito portando copia del 730 o delle ultime due buste paga per un lavoratore, il cedolino della pensione per chi è uscito dal mercato del lavoro.

Poi ogni singolo caso può presentare della documentazione aggiuntiva, quale il possesso di un patrimonio da mettere come garanzia nelle aperture di credito garantite, od eventualmente la presenza di un garante o di un coobbligato nel caso in cui le tutele presentate non siano considerate sufficienti dalla banca per un lavoratore con reddito troppo basso o con contratto di lavoro atipico. In ultimo ricordiamo di presentare al momento della domanda copia del documento personale di identità e codice fiscale.

Condizioni di rimborso

Essendo molto vasta la possibilità di scelta sul mercato di prestiti personali di 10000 euro, anche le condizioni di rimborso mutano a seconda dell’istituto di credito a cui ci si rivolge, e pertanto riportiamo qui solo delle considerazioni di carattere generale. Al contrario di altre tipologie di prestito personale come la cessione del quinto per pensionati o lavoratori del pubblico impiego, raramente una società finanziaria o una banca applica un TAN fisso per prestiti personali. Ricordiamo che il TAN

è un acronimo che indica il Tasso Annuo Nominale, ovvero il tasso di interesse puro che si applica a un finanziamento, la somma in più che va riconosciuta sull’importo erogato. L’altro elemento distintivo di un prestito è il TAEG, ovvero il Tasso Annuo Effettivo Globale, un tasso virtuale che non si applica al calcolo delle rate di rimborso, ma che funge da indicatore per dichiarare il costo globale del finanziamento comprendente tutte le spese e gli oneri fiscali correlati.

Quanto alla durata del piano di ammortamento,  c’è da considerare che quasi sempre l’estensione massimo del rimborso arriva fino a 84 mensilità, ma con alcune società finanziarie si può arrivare fino alle 120 rate mensili.

Prestiti personali di 10000 euro, offerte  e finanziarie che li erogano:

Poiché sono davvero tante le possibili offerte di prestiti personali da 10000 euro, a titolo puramente indicativo facciamo alcuni esempi per comprendere meglio l’entità della rata mensile prendendo in considerazione alcune delle principali società operanti sul mercato del credito italiano (attenzione, dati cangianti per natura, visitare sempre e comunque il sito della finanziaria per le offerte più recenti):

  • La società Agos propone prestiti di 10000 euro a 84 mensilità con una rata mensile di  147 euro con TAEG al 6,37 per cento, ma è possibile incrementare la durata a 10 anni, e dunque con 120 mensilità la rata scende a 111 euro con TAEG al 6,17 per cento.
  • Con Findomestic la procedura di richiesta è interamente on line, e un comodo simulatore permette di calcolare la rata di un prestito da 10000 euro scegliendo anche la motivazione per cui serve la suddetta cifra: la rata più vantaggiosa oscilla anche in questo caso intorno ai 147 euro in 84 mesi, con TAN fisso al 6,25 per cento e TAEG al 6,43. Tuttavia con Findomestic le offerte variano continuamente e bisogna sempre monitorare con attenzione il sito ufficiale.
  • Chiudiamo come terzo esempio con il prestito Compass, che propone anch’esso una durata massima di 84 mensilità: in questo caso la rata è un po’ più elevata, 167.98 euro con TAN al 9,90 per cento e TAEG a 11,20 per cento.

 

Calcolo on line per prestiti personali 10000 euro

Proprio per l’estrema varietà di proposte, il consiglio è richiedere più preventivi di prestiti personali 10000 euro prima di effettuare una scelta definitiva: oggi grazie ai nuovi strumenti di comunicazione è possibile utilizzare un comodo strumento per ottenere tali preventivi in pochi minuti grazie al calcola rata on line, che consente di effettuare simulazioni e comparazioni tra tutti principali istituti di credito operanti sul mercato italiano. Oggi la gran parte delle banche con filiali fisiche sono aperte alla possibilità di richiedere finanziamenti on line, ed alcune sono specializzate anzi nella digitalizzazione dell’intero iter, per cui richiesta, invio della documentazione ed erogazione dell’importo avviene tutto tramite il web. Utilizzare questi simulatori è semplice,

basta inserire i dati che interessano come importo desiderato e durata del rimborso per ricevere in un click i preventivi delle migliori offerte del momento con TAN e TAEG correlati.

Conclusioni

Come abbiamo visto è piuttosto semplice richiedere prestiti personali da 10000 euro, senza obbligo di motivarne la richiesta, per qualsiasi spesa una persona abbia in programma. Inoltre anche chi si trova in situazioni particolari come pignoramenti, segnalazioni, protesti, contratti di lavoro non a tempo indeterminato o altre situazioni economiche negative non deve disperarsi, perché a particolari condizioni e magari con garanzie aggiuntive è possibile che possa ottenere l’importo desiderato, che non è così elevato da presentare difficoltà insormontabili.

Consigliamo in ultimo, riguardo la flessibilità del piano di rimborso, di pensare bene alla durata prima della scelta definitiva, poiché più breve sarà l’ammortamento e maggiore sarà l’importo della rata mensile, e pertanto, chi si trova in una situazione economicamente complicata e non vuole che il finanziamento pesi eccessivamente sulla propria quotidianità, dovrebbe valutare un istituto di credito che consenta tempi di ammortamento più lunghi, anche oltre le 84 mensilità standard, arrivando fino alle 120 rate.