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Prestiti personali per acquisto auto: tutto quello che c’è da sapere

prestiti personali per acquisto auto sono un ramo dei finanziamenti messi a disposizione da istituti di credito e società finanziarie, costituito appositamente per chi desidera cambiare la propria vettura, e può valere anche per altri mezzi a motore come motociclette o barche.

Come sappiamo il prestito personale è un finanziamento non finalizzato, ossia la banca eroga liquidità al diretto interessato che può farne l’uso che desidera, ma in questo caso il prestito personale per acquisto auto è una sorta di via di mezzo tra il prestito classico e il prestito finalizzato che si fa in un negozio per acquistare un prodotto: in quest’ultimo caso è lo stesso rivenditore a proporre la finanziaria fungendo in un certo senso da intermediario, mentre con il prestito auto i soldi sono comunque messi a disposizione dalla banca al beneficiario stesso, ma a condizioni particolari rispetto ad un normale finanziamento non finalizzato, proprio per poter acquistare la vettura.

Vediamo più in dettaglio cosa caratterizza questo tipo di prestiti personali.

prestito acquisto auto

Prestito personale auto: caratteristiche generali

Con un prestito auto la società finanziaria mette a disposizione una somma di denaro a condizioni specifiche riservate all’acquisto di automobili, o più in generale a veicoli a motore, ed è possibile che vengano applicate anche condizioni differenti a seconda che l’auto sia nuova o usata, poiché il margine di rischio potrebbe risultare più elevato: tuttavia generalmente per i prestiti personali per acquisto auto non vengono richieste garanzie. Tra le condizioni standard di questi finanziamenti per auto si segnala

un tasso di interesse fisso che consente di avere sempre la medesima rata di ammortamento, per durate che possono estendersi anche fino a 10 anni, benché solitamente le durate siano inferiori, senza dimenticare che la normativa vigente stabilisce che è sempre possibile estinguere il prestito anticipatamente rispetto al termine concordato.

Generalmente, i prestiti auto arrivano a coprire un valore che va da 80 a 85 per cento del prezzo d’acquisto dell’automobile, per un importo massimo oscillante tra i 30mila e i 35mila euro.

I vantaggi

Quali sono i vantaggi dei prestiti personali per acquisto auto? Indubbiamente rispetto al prestito finalizzato si tratta di un finanziamento molto più flessibile, in quanto è lo stesso cliente che può scegliersi la società finanziaria o istituto di credito che desidera, e la scelta davvero non manca perché sono moltissime le finanziarie che propongono prestiti per acquisto auto o per veicoli in genere: l’acquirente, oltre a poter selezionare le condizioni migliori confrontando diverse offerte, può ricevere il denaro accreditato direttamente sul conto corrente del cliente. Se si vuole ottenere un finanziamento per l’acquisto di una vettura usata,

la somma massima erogabile viene stabilita dai listini di valutazione Eurotax, e la durata del finanziamento è inferiore rispetto a quella di un prestito contratto per l’acquisto di un’auto nuova, mentre la variabilità dipende dal valore commerciale della vettura, stabilita in parametri quali ad esempio l’anno di immatricolazione e il chilometraggio, al momento della richiesta del prestito.

Svantaggi

Vi sono anche svantaggi correlati al prestito per acquisto auto? Secondo quanto affermano gli esperti del settore, l’unico concreto lato negativo correlato al prestito personale è che

tassi di interesse sono generalmente più alti, poiché non esistono altre forme di garanzia per l’istituto di credito. Tuttavia molte finanziarie fanno periodicamente offerte di prestito personale per acquisto auto a condizioni competitive, per cui si consiglia sempre di fare più preventivi e utilizzare anche gli strumenti di comparazione on line per scoprire l’offerta più conveniente.

Le offerte di Findomestic sul prestito personale per auto

Cominciamo a vedere alcune delle offerte di prestito personale per acquisto auto presenti sul mercato, consultando gli operatori più richiesti nel campo del credito: iniziamo con Findomestic, che periodicamente propone offerte con sconti a tassi molto competitivi. Il prestito Auto Findomestic

è specificatamente pensato per l’acquisto di auto nuoveauto usate o chilometro zero, con possibilità di cambiare la rata, se lo si desidera, senza ulteriori costi aggiuntivi, così come non sono previste spese accessorie.

Quelle di Compass

Anche Compass offre la possibilità di sottoscrivere prestiti personali per acquisto auto: la richiesta di finanziamento deve essere presentata per il valore pattuito dell’automobile, sia essa nuova o usata, recandosi in filiale o anche via web,

e si può anche usufruire del simulatore di prestito online presente sul sito ufficiale della finanziaria per scoprire l’importo della rata, basta specificare il valore dell’automobile nuova o usata da finanziare e la durata del finanziamento, e conoscere così la cifra esatta.

Agos

I prestiti personali per acquisto auto possono essere richiesti anche attraverso l’istituto Agos, con cui è possibile ottenere fino a 30mila euro per l’acquisto della vettura e ottenere l’importo desiderato entro 48 ore dall’approvazione della domanda di finanziamento.

L’importo si può richiedere direttamente sul sito compilando l’apposito form, e attraverso il prestito auto di Agos si possono includere in un conto unico anche i costi di immatricolazione, bollo, passaggio di proprietà, assicurazione ed eventuali spese accessorie.

Cofidis

Chiudiamo la nostra breve e certo non esaustiva panoramica sulle principali finanziarie che offrono prestiti per acquisto auto con l’offerta on line di Cofidis, il cui punto di forza viene considerato la sostenibilità della rata, più leggera mediamente rispetto a quella di altre società finanziatrici, e oltre a tassi di interesse competitivi il prestito auto Cofidis consente di

saltare la rata sino a 3 volte nel corso della durata del finanziamento, e senza spese aggiuntive, come non sono previste spese di istruttoria pratica, incasso rata, o spese per comunicazioni periodiche.

Posso accedere a un finanziamento auto senza busta paga?

Come tutti i prestiti personali, per ottenere un prestito auto senza busta paga bisogna agire in maniera un po’ differente, poiché un istituto di credito o società finanziaria richiede determinate garanzie che mancano in chi non può presentare una documentazione di reddito da lavoro fisso o una pensione. Ovviamente quando si parla di prestito auto senza busta paga non si intende un soggetto disoccupato privo di entrate, bensì senza la documentazione atta a certificare entrate regolari dovute al salario di un lavoro stabile, ad esempio il caso di un lavoratore professionista o autonomo. In questo caso,

si deve presentare la propria dichiarazione dei redditi, mentre nel caso in cui si usi come garanzia un’entrata non derivante dal lavoro, come ad esempio un affitto o il mantenimento di un ex coniuge, bisognerà fornire a sostegno un estratto conto del proprio conto corrente. È possibile anche ricorrere a garanzie alternative, come la firma di un garante con una busta paga regolare, o in casi estremi si può anche accendere un’ipoteca su un bene immobile, un’ipotesi comunque molto rara quest’ultima per un semplice prestito auto.

Esiste il tasso zero? Quali sono le voci da considerare

Molto spesso rivenditori e finanziarie propongono prestiti auto a tasso zero, ma cosa vuol dire esattamente? Innanzitutto il cosiddetto ‘tasso zero’ che viene enfaticamente pubblicizzato si riferisce al TAN, ossia il semplice Tasso annuo nominale applicato alla somma erogata, che non comprende tutte le varie spese accessorie come ad esempio quelle di riscossione, per cui non vuol dire che non vi siano costi di restituzione ulteriori oltre a quella della somma erogata. Inoltre bisogna prestare attenzione a un secondo aspetto, ovvero che

spesso il finanziamento a tasso zero viene offerto in alternativa allo sconto sul prezzo di listino, o con uno sconto inferiore, oppure più spesso è correlato alla sottoscrizione obbligatoria di una polizza furto e incendio, per la durata dell’intero finanziamento, un’assicurazione che ovviamente ha un costo a carico del cliente spesso invisibile, o non riportato con sufficiente chiarezza.

Esistono comunque anche prestiti auto a tasso zero reale, ovvero che presenta sia TAN che TAEG, il Tasso annuo effettivo globale, pari a zero: in quel caso si tratta di un vero e proprio acquisto dell’automobile a rate, senza aggiunta di interessi o ulteriori spese mascherate: dov’è la convenienza di chi lo propone? Un piccolo trucco anche in questo caso c’è: a volte questo tipo di finanziamento viene utilizzato per far acquistare degli optional non compresi nel veicolo senza che la cifra aumenti.

Prestito finalizzato in concessionaria come alternativa

Se non si vuole ricorrere a un prestito personale per acquisto auto si può sempre scegliere come alternativa il prestito finalizzato da stipulare direttamente in concessionaria: come funziona? Solitamente questo tipo di finanziamento prevede

un piano di ammortamento a rate costanti che va da un minimo di 6 mesi a un massimo di 5 anni a seconda di quanto stabilito dalla concessionaria stessa. Dal punto di vista tecnico la differenza con il prestito personale è che lo stesso rivenditore di automobili a sbrigare la pratica del prestito, fungendo il ruolo di dealer, ossia una sorta di intermediario tra il cliente e la finanziaria, in quanto è stato lui ad aver in precedenza chiuso accordi con determinate società finanziarie, dalle quali percepisce una commissione, e che si occupa di inviare la richiesta di finanziamento all’ente che erogherà il prestito.

Una volta che il finanziamento viene approvato, la società eroga la somma finanziata direttamente al rivenditore convenzionato, anticipando per conto del cliente la somma necessaria per l’acquisto dell’auto. L’acquirente a sua volta si impegna a rimborsare la somma anticipata alla finanziaria oltre agli interessi e a eventuali spese aggiuntive, mediante un piano di ammortamento concordato, indicando anche gli estremi della vettura, con un documento che ne provi l’acquisto. Il prestito finalizzato per acquisto auto non può essere concesso ai soggetti che risultino cattivi pagatori, che abbiano una situazione reddituale non sostenibile e che pertanto non siano in grado di offrire le garanzie richieste dalla banca.

Conclusioni

In conclusione cosa è meglio per comprare un’automobile nuova o usata? Meglio affidarsi ad un prestito finalizzato oppure ricorrere a un prestito personale per acquisto auto? Come al solito una risposta univoca a tali questioni non c’è, poiché le esigenze personali possono davvero essere molto differenti da soggetto a soggetto: quello che possiamo senz’altro dire è che il prestito personale è uno strumento che si lascia preferire per una maggiore flessibilità e possibilità di scelta, senza dunque dover essere in qualche modo assoggettati a quanto propone il rivenditore che ha già sottoscritto accordi con una finanziaria di fiducia, senza sottovalutare la spinosa questione del prestito a tasso zero, che può nascondere come abbiamo visto tante piccole insidie.

È pur vero che il prestito personale per acquisto auto può presentare tassi più elevati rispetto a quello finalizzato, ma non sempre è così, grazie soprattutto alle offerte che periodicamente molte finanziarie offrono ai potenziali clienti. Inoltre un mercato del credito sempre più aperto e concorrenziale, grazie anche all’avvento dell’economia digitale e ai numerosi operatori che operano prevalentemente o per via esclusiva on line, si traduce in maggiori offerte di finanziamento a tutto vantaggio dei clienti, che possono così usufruire di proposte sempre più competitive fatte tanto dalle finanziarie fisiche quanto da quelle on line, per attirare clienti e sottrarli ai concorrenti di mercato.