Sono possibili prestiti personali senza busta paga? Gli istituti di credito pongono come condizione fondamentale per erogare finanziamenti la presenza di un reddito fisso, tuttavia in presenza di garanzie alternative è possibile ottenere prestiti senza busta paga, una particolare tipologia di finanziamenti dedicati appositamente per chi necessita di liquidità per soddisfare determinate esigenze, ma non ha un reddito dimostrabile. Proprio perché i prestiti personali senza busta paga sono finanziamenti dedicati a chi non ha uno stipendio fisso, di norma consente ad una banca di stanziare per i richiedenti importi molto contenuti, spesso non più di 5mila euro: vediamo tutto quello che c’è da sapere su questa tipologia di finanziamenti, le garanzie alternative possibili, e le condizioni contrattuali.
Indice dei contenuti
- Prestiti personali senza busta paga: a chi si rivolgono?
- Come richiederli
- Prestiti senza busta paga con garante
- Prestiti senza busta paga cambializzati
- Prestiti senza busta paga con ipoteca sulla casa
- Prestiti personali senza busta paga: usare rendite alternative
- Prestiti personali senza busta paga: condizioni di finanziamento
- Come scegliere il più conveniente?
- Alternative al prestito personale: piccolo prestito e carta revolving
- Prestiti tra privati
- Prestiti d’onore per studenti e giovani imprenditori
- Consolidamento debiti
Prestiti personali senza busta paga: a chi si rivolgono?
I prestiti personali senza busta paga si rivolgono a tutte quelle categorie di soggetti che per diverse ragioni non possono vantare un reddito fisso da lavoro. Fra di essi segnaliamo:
- casalinghe
- disoccupati
- studenti
- imprenditori under 35
- lavoratori autonomi
- lavoratori irregolari
- lavoratori dipendenti con busta paga impegnata con uno o più finanziamenti in corso che assorbono tra il 35 e il 50 per cento del proprio stipendio.
Come richiederli
I prestiti senza busta paga vengono erogati sia da istituti di credito che società finanziarie, pertanto ci si può rivolgere direttamente alla banca più vicina oppure fare affidamento su un consulente finanziario per studiare la migliore soluzione per il proprio caso. Poiché l’affidabilità creditizia si fonda innanzitutto sulla presenza di un reddito fisso che consenta di sostenere il rimborso della somma erogata,
Vediamo in dettaglio le varie soluzioni possibili.
Prestiti senza busta paga con garante
Per ottenere un prestito senza busta paga, la prima delle garanzie alternative che è possibile presentare ad una banca al fine di rassicurare circa la capacità di restituire il debito è la presenza di un garante, ossia
Prestiti senza busta paga cambializzati
Nel caso in cui non sia possibile ricorrere alla fideiussione, può essere concesso un prestito senza busta paga cambializzato, ossia un finanziamento che prevede il rimborso delle rate mediante cambiali. La cambiale
Va detto che comunque pignorare i beni costa comunque un certo dispendio di tempo ed energie, pertanto banche e società finanziarie non concedono volentieri prestiti cambializzati. Inoltre anche per un cliente i prestiti cambializzati non risultano essere sempre convenienti, giacché presentano un Taeg, ossia un Tasso Annuo Effettivo Globale, piuttosto alto per via sia degli interessi applicati che per i costi relativi alla polizza assicurativa obbligatoria.
Prestiti senza busta paga con ipoteca sulla casa
Esattamente come quando si sottoscrive un mutuo, anche per i prestiti prestiti senza busta paga, in assenza di un reddito dimostrabile, si può iscrivere un’ipoteca su un immobile di proprietà allo scopo di ottenere il via libera dalla banca per il finanziamento di cui si ha bisogno. In particolare per chi ha più di 65 anni di età, l’ipoteca sulla casa
Va detto però che per chi ha meno di quella età ed è in cerca di prestiti di piccola entità, può vedersi rifiutata la richiesta di un prestito personale con ipoteca sulla casa, essendo il valore del finanziamento molto inferiore rispetto a quello dell’immobile, e ciò rappresenterebbe dalla prospettiva di una banca un problema per il rimborso in caso di mancato pagamento di una rata.
Prestiti personali senza busta paga: usare rendite alternative
Ci sono altre possibili soluzioni da esplorare per ottenere prestiti personali senza busta paga: ad esempio per un lavoratore autonomo potrebbe bastare l’attestazione del Modello Unico, ossia il modello ordinario di dichiarazione dei redditi, riferito per gli ultimi tre anni: se si riesce a dimostrare di aver avuto redditi costanti dalla propria professione negli ultimi anni anche in assenza di una busta paga la banca potrebbe concedere l’importo desiderato. Un’altra forma di garanzia possibile è un prestito personale con pegno, una soluzione ottimale per chi ha dei beni di valore come gioielli che può utilizzare come garanzia appunto, per soddisfare un bisogno urgente di liquidità pur non avendo alcun reddito.
Perché un istituto di credito conceda il via libera a un prestito senza busta paga bisogna però dimostrare che si continuerà ad essere titolare della rendita per tutta la durata del periodo di ammortamento.
Prestiti personali senza busta paga: condizioni di finanziamento
I prestiti personali senza busta paga presentano condizioni di finanziamento meno convenienti rispetto a quelli con reddito fisso e dimostrabile, poiché più alto è il rischio per una banca e maggiore risulta essere il tasso del finanziamento. Pertanto,
Importante: sui media sono emerse numerose polemiche in passato circa i tassi d’interesse dei prestiti senza busta paga, in alcuni casi superiori al tasso di usura stabilito da Bankitalia, pertanto prima di richiedere un finanziamento senza busta paga si consiglia di verificare il tasso applicato dalla banca in questione. Particolare attenzione bisogna prestare al web, dove si sprecano annunci di prestiti senza busta paga e senza garanzie, anche per importi elevati. Nella maggior parte dei casi si tratta non solo di prestiti con condizioni capestro, ma vere e proprie truffe. Vediamo allora come scegliere i migliori prestiti senza busta paga.
Come scegliere il più conveniente?
Per trovare un prestito personale senza busta paga conveniente bisogna considerare 3 parametri:
- TAN – Tasso Annuo Nominale: si tratta del tasso di interesse applicato sul finanziamento da rimborsare ad un istituto di credito insieme alla somma erogata. I prestiti personali senza busta paga presentano di solito un Tan molto più alto rispetto ai finanziamenti tradizionali, e pertanto la soluzione più conveniente dovrebbe avere un Tan relativamente basso.
- TAEG – Tasso Annuo Effettivo Globale: si tratta dell’indice dei costi complessivi del finanziamento, comprensivo di tutti gli oneri fiscali e le spese accessorie previste oltre al mero tasso di interesse. Anche in questo caso le banche tendono ad offrire prestiti personali senza busta paga con Taeg elevato, pertanto un dato più contenuto di questo indice consentirebbe di avere a che fare con un finanziamento conveniente.
- Polizza assicurativa: obbligatoria per una banca al fine di concedere il via libera al finanziamento, spesso rappresenta la vera spina nel fianco, la voce che offre i maggiori costi per un beneficiario di prestito senza busta paga. Attenzione al tipo di polizza: se essa è obbligatoria, come nella maggior parte dei casi, il suo costo sarà già compreso nel Taeg, mentre se viene presentata come facoltativa non ne farà parte, ma è possibile che la banca “obblighi” il cliente a sottoscriverla. In quest’ultimo caso il costo dell’assicurazione va aggiunto al Taeg.
Alternative al prestito personale: piccolo prestito e carta revolving
In alcuni casi potrebbe essere conveniente trovare soluzioni radicalmente alternative al prestito personale senza busta paga fin qui presentato. È il caso ad esempio del piccolo prestito, per cui le banche
Un’altra alternativa sono le carte di credito revolving, che funzionano in modo non dissimile da quelle classiche a saldo, ma
Prestiti tra privati
Un’altra alternativa possibile al prestito senza busta paga è il prestito tra privati, che consente di avere una piccola somma ad un tasso di interesse vantaggioso. In particolare oggi, grazie ai nuovi strumenti digitali,
Prestiti d’onore per studenti e giovani imprenditori
Una forma del tutto particolare di prestiti senza busta paga sono rappresentati dai prestiti d’onore, che si rivolgono essenzialmente a due categorie di persone, studenti e giovani imprenditori under 35. Nel primo caso si tratta di
Per chi invece è un aspirante imprenditore, disoccupato sotto i 35 anni di età, i prestiti d’onore per l’impresa rappresentano i finanziamento ideale per coprire i costi relativi all’avvio di un’attività in proprio:
Consolidamento debiti
Se non si riesce ad ottenere un prestito perché la busta paga è già impegnata con altri finanziamenti in corso che assorbono dal 35 al 50 per cento del tuo stipendio mensile, ricordiamo che esiste il consolidamento debiti,